E' tempo di iOS 13 sul palco del WWDC 2019, e tocca a Craig Federighi introdurre le novità del sistema operativo dedicato ai dispositivi mobile di Apple.

Dunque si lascia spazio alla nuova versione dell'OS, che presto arriverà sugli iPhone in sostituzione di iOS 12, ora installato sull'85% degli iDevice. iOS 13 significa "prestazioni", con un'apertura delle applicazioni che sarà 2 volte più veloce di adesso, Face ID sbloccherà lo smartphone il 30% più rapidamente e le app stesse avranno dimensioni il 60% inferiori di oggi (gli update, mentre i download si ridurranno della metà).

iOS 13 porta nuove funzionalità alle app che si usano tutti i giorni, con importanti aggiornamenti a Foto e Mappe, e funzionalità per la privacy come Sign in with Apple, tutto mentre si offrono prestazioni più veloci. Siamo entusiasti che i clienti provino ciò che arriverà in iPhone quest'autunno, e non vediamo l'ora che vedano quanto è bello tutto nella modalità scura,

ha affermato Federighi.

La grande novità riguarda però la Dark Mode, che si estende a tanti aspetti dell'interfaccia, dalla tastiera (ora con lo swipe QuickPath) fino alle applicazioni native (Note, Mail, Promemoria e Mappe, per fare un esempio) e ai widget. Anche le foto sono in modalità scura, così come l'app Musica, che ora introduce i testi delle canzoni (come già visto su tvOS e Apple TV).

La modalità scura potrà essere estesa anche ad app di terze parti e potrà essere programmata sulla base del momento del giorno.

Uno degli aspetti più importanti completamente rinnovati in iOS 13 è l'app Mappe, la cui interfaccia è stata riprogettata "dopo aver percorso 4 milioni di miglia" per fornire agli utenti ancora più dettagli e informazioni. La funzionalità "Look Around" è la risposta di Apple a Street View di Apple e permette di "passeggiare" per le strade delle città in modo virtuale tridimensionale. Altre novità riguardano Collections per condividere i propri luoghi preferiti - ristoranti, mete, negozi - e Favorites, "scorciatoie" per navigare velocemente con un semplice tap verso le mete consuete (casa, scuola, lavoro).

L'app Mappe è disponibile ora in alcune città selezionate e verrà rilasciata in tutti gli USA entro la fine del 2019. Per il resto del mondo sarà necessario attendere il 2020.

Non solo mappe e interfaccia, ma anche privacy: Federighi si sofferma sui servizi di localizzazione, annunciando che con iOS 13 le applicazioni potranno ricevere le informazioni personali sulla propria posizione una singola volta. In più, nuovi avvisi di tracciamento offriranno all'utente l'opportunità di conoscere meglio come e cosa una determinata applicazione stia utilizzando i propri dati di localizzazione.

Altra importante novità riguarda i log in sfruttando i social network (ad esempio: la possibilità di accedere ad un sito tramite Facebook): presto anche Apple offrirà questa opportunità basata su Face ID per un'autenticazione rapida e sicura denominata Sign in with Apple. Verrà inoltre dato il permesso alle app di richiedere la propria mail, ma starà all'utente finale decidere quando - e se - fornire questo tipo di informazione. Una mail "random" casuale creata dal sistema potrà inoltre essere impiegata ogni volta che serve senza dover necessariamente condividere quella personale.

Arrivano anche nuove personalizzazioni per le memoji (proprio oggi che Facebook presenta i suoi Avatar...), così come una inedita scheda di contatto da collegare al proprio account iMessage. I memoji sticker saranno supportati da tutti i dispositivi Apple con chip Apple A9 e superiori.

Cambiamenti anche in Foto: l'app nativa di Apple introduce per la prima volta un effetto per la modalità ritratto che simula movimenti di luci, ma soprattutto ridisegna completamente l'interfaccia di editing delle foto scattate e dei video registrati, con tanto di nuovi effetti. Insomma, un gran bel passo avanti per iOS.

Il machine learning viene sfruttato in iOS 13 per migliorare l'esperienza d'uso, rimuovere immagini doppie e trovare più rapidamente ciò che si sta cercando. Il pinch-to-zoom consente ancora meglio di scegliere ciò che si desidera vedere, e la visualizzazione "Giorno" è dedicata agli ultimi scatti effettuati - già "ripuliti" dei doppioni. La visualizzazione mensile, invece, organizza al meglio le foto in schede che possono essere selezionate di volta in volta accedendo ai dettagli. Con "giorni" e "mesi" non poteva mancare "anni", che ora permette di trovare e vedere immagini che riguardano lo stesso luogo, evento o persona nel corso del tempo (guardando le foto del compleanno del proprio figlio, ad esempio, si troveranno anche le immagini dei compleanni passati).

Siri continua ad essere un elemento fondamentale per iOS, specie per l'interazione con accessori e piattaforme esterne come AirPods, HomePod e CarPlay. Ora Siri può leggere i messaggi quando indossiamo le AirPods, e funziona anche con app di terze parti (tramite SiriKit). Audio Sharing consente invece di condividere l'audio dal proprio iPhone con un'altra persona effettuando un semplice tap tra i due dispositivi. Siri è poi ancora più naturale grazie alla tecnologia neural text-to-speech che lo rende ora un po' meno "robotico".

• Promemoria: nuovo look, più "smart" e con più modi di organizzare i propri pensieri. Si possono aggiungere allegati, date, luoghi e flag.
• CarPlay: nuova Dashboard per musica, mappe e tutto il resto in una singola visualizzazione. Nuovi sono anche l'app Calendario e il supporto di Siri alle app di navigazione di terze parti e alle app audio.
• HomePod: ora distingue le voci singole, e fornisce accesso a più di 100 mila stazioni radio. Il timer permette di spegnere lo speaker dopo un determinato lasso di tempo.
• Voice Control: iPhone, iPad e Mac a portata di voce: con il nuovo Voice Control questo è possibile.
• Note: introdotte una nuova visualizzazione della Galleria e altri strumenti di ricerca.
• Editing del testo migliorato, specie nell'effettuare lo scrolling e nel movimento del cursore selezionando il testo in modo più preciso.
• App File: arrivano la condivisione delle cartelle con iCloud Drive e la possibilità di accedere ai file da dispositivi esterni come schede SD e chiavette USB.
• Salute: nuovi modi di monitorare l'udito e tante altre funzionalità.

La developer preview di iOS 13 è disponibile ora per i membri dell'Apple Developer Program su developer.apple.com. La beta pubblica sarà scaricabile più avanti nel mese, mentre iOS 13 stabile arriverà quest'autunno per iPhone 6s e successivi. Con iOS 13 sarà rilasciato anche iPadOS per iPad Air 2 e successivi, tutti i modelli di iPad Pro, iPad di 5a generazione e successivi e iPad mini 4 e successivi.