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Toshiba pronta a cedere le sue Memorie Flash. Arrivano anche Google e Samsung

03 Aprile 2017 102

Aggiornamento 03/04

Secondo la testata finanziaria giapponese Yomiuri Shimbun Daily, sarebbero ormai una decina le società interessate all'acquisto: tra queste, oltre ai nomi segnalati sotto, si sarebbero aggiunte anche Samsung, Google e Amazon. Mentre Samsung potrebbe incrementare in modo consistente la propria divisione, Google e Amazon sarebbero interessate più che altro per uso interno, ovvero nei rispettivi datacenter per i servizi cloud.

Post originale - 22/02

Toshiba sarebbe pronta a vendere più della metà della sua divisione di memorie flash NAND e a cederne il controllo ad un'altra azienda. Tra i grandi investitori in lizza, ci sarebbero Apple, Microsoft, Foxconn, TSMC, SK Hynix, Micron Technology, Western Digital e diversi fondi d'investimento.

Il fu gigante dei semiconduttori, oggi in grave crisi finanziaria, ha chiesto agli investitori di valutare la sua operazione 2 bilioni di yen (17,6 miliardi di dollari) e avanzare offerte per quote maggiori del 50%.

In un precedente annuncio pubblico, Toshiba prevedeva la vendita di meno del 20% delle quote e il mantenimento del controllo sul business che da sempre è sinonimo dell'azienda stessa. Le problematiche per far quadrare i conti sembrano essere però ancora più serie di quanto si sospettava.

Nel corso degli ultimi anni, a causa di scelte di marketing sbagliate, l'azienda giapponese ha perso progressivamente il suo ruolo dominante nel mercato dei semiconduttori, a favore di Samsung, Hynix e Micron. Il colpo mortale è stato però lo scandalo finanziario del 2015 e i 151 miliardi di yen di profitto "inventati" per imbrogliare gli investitori, che hanno portato alle dimissioni del CEO Hisao Tanaka e del vicepresidente Norio Sasaki dall'azienda.


L'ultimo plateale fallimento è arrivato nel corso di questo mese: il presidente Shigenori Shiga si è dovuto dimettere dopo aver riconosciuto le disastrose conseguenze dell'investimento nel settore nucleare americano. L'operazione ha causato da sola 712,5 miliardi di yen di perdita durante gli ultimi 9 mesi del 2016, che si sono tradotti in "soli" 500 miliardi di yen in negativo se accorpati ai risultati di tutte le altre divisioni dell'azienda.

L'ultima speranza è vendere i "gioielli di famiglia". Il primo round di offerte dovrebbe già avvenire a marzo e le condizioni di vendita dovrebbero esser pubbliche a fine mese. Secondo i report, alla fine di maggio già si dovrebbe sapere il "fortunato" acquirente. I più favoriti sono i bidder esterni al mercato delle memorie, che non incorrerebbero in problemi con l'antitrust.

Per Apple potrebbe essere un "colpaccio". Da sempre l'azienda californiana ha uno stretto rapporto con il marchio giapponese: il primo MacBook Air nel 2010 abbandonava i dischi fisici in favore delle memorie flash di Toshiba, e sin dal primo iPhone, Toshiba rimane il fornitore numero uno, seguito da Samsung, per le memorie interne allo smartphone della Mela.

Anche il momento sembra propizio: il titolo Apple segna oggi il record di capitalizzazione di 717 miliardi di dollari e gli investitori da tempo attendono una grande acquisizione che allarghi il portafoglio di tecnologie prodotte in-house. Con memorie flash Made In Cupertino, l'hardware di un iPhone vedrebbe i suoi due principali componenti - SoC e memoria NAND - svincolati da fornitori esterni, per un conseguente aumento dei profitti sulla singola unità venduta.


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Commenti

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Aster

E una controllata

Aster

Nucleare

CAIO MARIOZ

Che il business di Toshiba non dipende solo da Apple

franky29

lol va bè che centra XD

CAIO MARIOZ

Apple ha anche altri fornitori, tra cui SanDisk che fornisce le memorie di iPhone 7

franky29

Cioè Toshiba fa memorie ottime (montante anche su iPhone) e rischia di chiudere baracca? Ma che fanno dei soldi li bruciano ?

DeePo

Guarda che la divisione memorie di Toshiba è in utile, mica in perdita. Ad Apple non parrebbe vero portarsela a casa, come fecero a suo tempo con Intrinsity.

Aster

Dalle centrali nucleari alle microsd;)

Aster

Se lo ricordo volentieri https://uploads.disquscdn.c... https://uploads.disquscdn.c...

Aster

Di cosa?che usano Toshiba?devi cercare delle review in inglese di qualche mese fa

Giuseppe B.

GianlucaA la storia che IBM senza il Sorgenia sarebbe fallita negli anni '70 per caso ti è capitata di vederla in qualche fiction Rai/mediaset? O ti è capitata di leggerla sulla Repubblica dei pluricondannati debenedetti? :DDD

Simone

Microsoft ne approfitta per Azure e tanto che c'è, ricicla l'acquisto anche per Surface dato che gli servono molto(a livello economico dei prodotti, ma anche in prestazioni, per esempio Surfacw Studio, l'unica davvero ottimo ottimo è il Suface Book).
Poi lo sottrae ai competitor...
E lo usa pure per quel pochissimo che c'è in Xbox(anche se è importantissimo) e per quel molto che c'è in HoloLens però qui il problema è in numero dei prodotti.

Simone

Più si va avanti più Microsoft vuole rendersi indipendente.
Far tutto da se.
È chiaro che con le poche unità che vendono, il mitivo per cui le vendono, e i soli 5 anni di età non potrebbero giustificare un hardware quasi solo loro, però c'è da dire che Microsoft sta sviluppando sempre più cose internamente.
Sempre più chip, più controller e schede vengono prodotte da Microsoft.
Di parte grossa, nel vero senso della parola, attualmente, Microsoft sviluppa la tecnologia alla base del display (che rende il display unico e imparagonabile con nessun altro display) ovvero PixelaSense.
Sviluppa poi il digitalizzatore e anche la penna.
Sviluppa anche i sensori biometrici e le due fotocamere se non sbaglio.
Poi i controller e microcontrollore etc... Cos'è interne importanti che però non molti capiscono.
Guarda poi il Sirface Studio.
Dimmi, quante persone si sono lamentate(giustamente)Delle memorie?

Simone

No è la stessa cosa in termini di risorse ma proporzionalmente si.
È chiaro che più si sale più devono esserci motivi.
Società come Apple riuscirebbero a malapena a giustificare un acquisto simile.
Già Amazon e Microsoft non scherzano...
Ma comunque è chiaro che per fare una cosa simile ci vuole un motivo davvero valido.

GianlucaA

penso dalla telefonia ai tablet fino al surface studio. non credo che all'interno ci siano componenti elettronici targati microsoft

checo79

N-trig 200 milioni di dollari toshiba 17.6 miliardi di dollari
N-trig 190 dipendenti toshiba 206.000 dipendenti
non è proprio la stessa cosa, ma hai ragione tu cmq

Porco Zio

Mah koreani cinesi americani ormai non c'è più differenza a quei livelli

Simone

Mi linki il lake?

Simtopia23

Peccato, avevo un loro laptop ed era ottimo.

Simone

E Microsoft ha comprato N-trig per divertirsi...

checo79

ma sul serio la gente crede che apple(o altri) prende un'azienda del genere così mi faccio i chip a prezzo di costo, si bene e poi con che guadagni la mandi avanti sta fabbrica? la inglobi come divisione in perdita? ok allora ti prendi pure un produttore di pannelli, una fonderia, e varie linee di assemblaggio, e mantieni tutto coi ricavi degli iphone, solo che al primo passo falso in qualche processo fai il botto

Simone

Ah ok, scusa per il li...

checo79

avrebbero già preso anche una fonderia per i vari chip

Simone

Lascia stare Surfare Xbox e HoloLens (questi qua insieme faranno 100GB a modello, quindi nulla, e non vendono manco tanto).
Ma come ti ho detto giù, già Adobe da sola fa 30PB...
Sai quanti sono 30PT????
Il grosso è Azure, che richiede più di 1Milione di PB...

NEXUS

toschiba fa ancora qualcos?? si sta vendendo tutto

AllBlack

Microsoft ha bisogno di più memorie rispetto ad Apple?!
Dove?
Come?
Spiegati meglio.

Simone

"Li lascio perdere"
Non ho detto che lascio perdere.
Comunque Microsoft ha bisogno di più memorie di Apple.
Quindi...

AllBlack

Non lasci perdere, passi oltre perché capisci che sei in errore.
Tutti i prodotti di Microsoft non riescono a raggiungere numeri consistenti.
Addirittura sotto c'è chi afferma che nemmeno Apple con i suoi numeri di vendita possa "sostenere" le spese di R&D.

Simone

In che ambito?

GianlucaA

microsoft però per ora produce tutto con componenti terzi.

Simone

HoloLens Xbox li lascio perdere

Simone

Azure.
Prendi un Adobe e già ti fai 22.6PB, due conticini, quanti MacBook Pro da 2TB sono 22.6PB?

AllBlack

Ricordami la moltitudine di prodotti (che necessitano di memorie) che Microsoft possiede e soprattutto i numeri di vendita...

checo79

ridi ridi ..

checo79

fare in casa porta al risparmio? e in base a cosa nel corso della storia ci sono numerosi esempi del contrario vedi 3fx, vedi amd che ha smembrato la parte produttiva perchè troppo costosa da mantenere solo per i loro prodotti, vari marchi di pc che hanno girato la produzione a foxxcon etc etc etc

Simone

Mica Surfare è l'unico Hardware Microsoft...

Simone

Ahahahah

checo79

accordi giganteschi tra apple e toshiba che intermediari avrebbero?

checo79

generalmente in tali settori dove i margini sono bassi e il costo di r&d elevato non conviene produrre in casa

checo79

capirai che colpaccio , tra tirare sul prezzo con un fornitore che ti garantisce tot prodotti e doversi gestire il tutto in house la prima strada è la migliore

Aster

visto che i ssd del nuovo macbook forse sono toshiba non sarebbe un idea folle anche se improbabile,evidentemente il nucleare pesa piu di quanto pensavano al inizio

Simone

Svilupparle internamente insieme al controller e il comparto software possono renderlo più esclusivo e performante, ma soprattutto più economico...
Microsoft poi ha maggiori interessi...
Tutti pensano "Surface vende poco rispetto ad Apple"
Ma bisogna considerare Surface+Azure+Xbox+Hololens
(HoloLens e Xbox pochissimo)

GianlucaA

foxconn è un mondo a parte e potrebbe buttarsi ovunque anche se ultimamente mi pare + interessata al setto display. Apple e Microsoft potrebbero avere interesse per i loro prodotti ma non so quanto gli convenga investire 20 miliardi di $ nelle memorie piuttosto che acquistarle da altri. Un conto è il soc che lo ottimizzi per il SO ma le memorie che siano samsung, intel o micron l'unico interesse è che siano rapide.

Simone

Bene che va finisce ai cinesi, a sto punto speriamo ai coreani...

GianlucaA

non per cattiveria ma l'olivetti era già pesantemente indebitata prima dell'arrivo di de benedetti. Infatti metà dell'azienda era già stata venduta a general electric.
Con de benedetti è tornata prima in europa nel settore informatico. Poi negli anni '90 è saltata la baracca. Ma senza de benedetti l'Olivetti sarebbe già fallita negli anni '70.

Simone

Apple o Microsoft lo fanno per una questione di sviluppo di prodotti interni quindi interessanti al prodotto non al suo marketing

Tito73

confermo lavoravo in una certa trust company....!!!

Tito73

lo abbiamo in Svizzera ora...il cash sta qui...ha pure la doppia cittadinanza!!!

Maurizio Mugelli

per quanto apple venda tantissimo il volume necessario a mantenere coperte le continue spese di r&d e' ben superiore, toshiba e' nei guai proprio per quello.

GianlucaA

A parte tante fantasticherie secondo me la comprerà samsung, WD o micron. Gli altri big non hanno motivo di buttarsi in questo settore soprattutto con una grande società in crisi.

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