Apple II: nasceva 35 anni fa il personal computer della casa di Cupertino | Curiosità

17 Aprile 2012 3


Apple II compie gli anni, ben 35 dall'esordio ufficiale avvenuto tra il 16 e 17 aprile del 1977 a San Francisco in occasione del West Coast Computer Faire, un'esposizione nata per presentare al vasto pubblico le novità introdotte nel mondo dell'informatica. Tra gli espositori figurava anche un giovane Steve Jobs, che insieme all'amico e collaboratore di sempre Steve Wozniak, sollevava il sipario sul primo personal computer prodotto su scala industriale e commercializzato all'inizio dell'estate successiva. Apple II rappresenta tutt'ora una vera propria icona dei device Apple e contribuì alla diffusione dei personal computer, ovvero dei computer accessibili al vasto pubblico, concorrendo a tale fine con altri importanti prodotti presentati al West Coast Computer Faire come il Commodore PET 2001 e il TR-S 80 di Radio Shack.


Apple II costava 1.300 dollari nella configurazione base con 4KB di RAM e processore da 1MHz, monitor escluso. Un Apple II ben equipaggiato con un monitor a colori, 48KB di RAM e due lettori di floppy richiedeva diverse migliaia di dollari. Nonostante il prezzo non alla portata di tutte le tasche, le vendite di Apple II risultarono soddisfacenti con 300.000 unità vendute in quattro anni. Cifre molto diverse a quelle a cui  il produttore ci ha abituato con i suoi più recenti prodotti, così come sono differenti i tempi in cui tali risultati sono stati ottenuti.

Apple II si presentava al pubblico con alcuni tratti che sarebbero stati successivamente ripresi dalla futura produzione dei dispositivi Apple, primo tra tutti la capacità di distinguersi dai prodotti concorrenti. Il sistema operativo non era ancora dotato di un'interfaccia grafica, ma Apple II era uno dei primi device a proporre una grafica a colori e la possibilità di riprodurre l'audio già out-of-box. Il personal computer era poi  equipaggiato con un doppio controller dedicato al gaming che lo rendeva ancor più attraente per l'utenza consumer che in quegli anni iniziava a conoscere un altro dispositivo dedicato all'intrattenimento videoludico, ovvero la console Atari VCS.

Salutiamo il "papà" di tutti i Mac in attesa del rinnovamento della loro line-up molto atteso in questo periodo dagli utenti Apple.

fonte, via


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Commenti

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Nicolò Bartelucci

ho una foto di questo ex ex ex mostro!!!

Selvhat Ravenmorke

 Quotone! :)

zafferano

L'apple II non e' il “ papa' ” dei mac. 

L'apple II era, concettualmente, l'opposto del mac. Esso era pensato per essere un computer per appassionati di computer, per gente che intendeva programmare, smanettare, studiare il computer. L'apple II era una macchina che valeva il prezzo che costava; era una macchina partorita dalla mente di Wozniak.

Il mac, invece, e' un prodotto della mente di Jobs . Esso era, soprattutto, un "computer soprammobile", un computer per yuppies, un computer per chi non capisce nulla di computer ma desidera essere alla moda, un oggetto pensato per spennare i polli (cosa in cui Jobs era un dio).
L'unico elemento, informaticamente, rilevante, del mac, fu l'adozione dell'interfaccia grafica come unico strumento per interfacciarsi al pc (anche se l'assenza del multitasking la rendeva virtualmente inutile).

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