01 Luglio 2015
Apple ha attivato anche in Italia una sezione del suo sito ufficiale dedicato ad Apple Music, il nuovo servizio di streaming musicale annunciato nel corso del keynote di apertura della WWDC. Il sito fornisce tutte le informazioni sul servizio e sull’abbonamento.
Quando ci si abbona, oltre alla propria collezione personale, è possibile ascoltare le decine di milioni di brani della libreria Apple Music. Offerti anche suggerimenti su “misura”. Possibile anche creare playlist con i contenuti aggiunti, salvare brani per ascoltarli offline, e postare playlist, album e video su Facebook, Twitter o tramite Messaggi.
Quando viene suggerita una canzone, Apple Music tiene conto dei feedback per essere sempre più preciso. Il servizio tiene anche conto di quel che si ascolta realmente.
Abbonandosi a Apple Music, la propria libreria risiede su iCloud. Vengono identificate le tracce nella propria collezione personale e vengono confrontate con il catalogo di Apple Music. Se è presente una copia, sarà possibile ascoltarla fin da subito via iCloud su tutti i propri dispositivi. I brani che non sono in Apple Music, invece, vengono caricati su iCloud prendendoli dalla libreria iTunes che l’utente ha sul Mac o PC. Apple Music dovrebbe avere (non ci sono ancora conferme ufficiali) uno stream a 256 kbps in formato AAC.
Beats 1 è la radio di Apple Music. Va in onda 24 ore su 24 in oltre 100 Paesi dagli studi di Los Angeles, New York e Londra. Ci saranno interviste esclusive, ospiti e tutte le ultime novità dalla scena musicale. Zane Lowe, Ebro Darden e Julie Adenuga sono le menti creative dietro Beats 1.
Ma Apple Music proporrà anche un mix di stazioni curate dagli esperti e sarà possibile crearsi la propria stazione partendo dalla selezione di un brano, un album o un artista. Più musica si ascolta, più la propria stazione diventa personale.
“Su Connect gli artisti offrono ai loro fan un punto di vista inedito e personale sul proprio lavoro e sul proprio mondo. È una linea diretta con la musica: grandi contenuti, dai tuoi miti personali.”
Tutti gli artisti su Apple Music hanno un profilo, più di una semplice biografia: è un punto di incontro. Dalla loro pagina è possibile sfogliare la discografia completa ed “incontrarsi” con loro. Grazie a Connect, infatti, gli artisti possono condividere con i propri fans le foto dal backstage, gli appunti di un nuovo testo, il primo cut di un video. Gli artisti possono anche condividere brani e video. Possibile aggiungere commenti e “Mi piace” e ricondividere su Facebook e Twitter o via email o Messaggi.
Apple offre a tutti i suoi utenti un periodo di prova di tre mesi. E’ richiesta un’iscrizione iniziale. Al termine del periodo di prova, l’abbonamento verrà rinnovato automaticamente e il costo mensile sarà addebitato sul metodo di pagamento scelto fino a quando non verrà disattivato il rinnovo automatico dalle impostazioni del proprio account.
Oltre ad una “membership” individuale, che permette di accedere all’intero catalogo di Apple Music, avere i suggerimenti degli esperti, le segnalazioni di novità e skip illimitati sulle stazioni radio, è possibile anche sottoscrivere una "membership per la famiglia", fino a sei persone che possono accedere senza limiti a Apple Music dai loro dispositivi. In questo caso è necessario aver attivato “In famiglia” su iCloud.
Senza abbonamento è possibile ascoltare la stazione radio Beats 1, seguire un’artista e vederne il feed. Apple Music è fruibile su iPhone, iPad, iPod touch, Mac o PC. Su Apple TV e Android, Apple Music sarà disponibile a partire dal prossimo autunno. I costi annunciati sono di 9,99 dollari per abbonamento individuale e 14,99 per l’opzione famiglia. Probabile, che in Italia i costi siano di 9,99 euro e 14,99 euro.
Commenti
Immagino che tu invece sia un espertone e sapresti far meglio di qualsiasi altra redazione
C'è un po' di confusione qui :D
si, ho letto che Apple è ora sotto controllo xkè ciò è sembrato strano. Proprio 1 anno fà si era tolta. Sò che si lamentava xke gli artisti venivano sottopagati; Apple Music è solo a pagamento e ha un grande richiamo mediatico. Forse per questo.
swift ha detto di si mi pare
Perché uno dovrebbe scegliere questo piuttosto che Spotify??
Per la serie: Alternativi ad ogni costo!! ;))
Ahhhhh ma i troll me li becco tutti io? XD
Tim Cook è il papa e steve jobs il messia,gli Apple Store sono le chiese e Cupertino è Gerusalemme,come Bibbia useranno il manuale di iPhone....ah e Android è il demonio...si direi che c'è tutto :D
la mia era un affermazione in senso positivo. perchè già i beatles e taylort swift non ci saranno :(
ma che stai a di??
Cazzata un AAC 128Kbs è qualitativamente inferiore a un MP3 320Kbs
Ma che stai dicendo? L'AAC Plus (o meglio HE-AAC) è un formato utilizzato per lo streaming con basso bitrate 128kbs dove effettivamente garantisce una qualità più elevata dell'MP3 e del normale AAC
Come detto AAC è una evoluzione dell'MP3 per cui se i tuoi device supportano l'AAC tanto vale convertirla in quel formato che risparmi un po' di spazio. La qualità non è data dal tipo di encoding utilizzato al giorno d'oggi sono tutti buoni ma dal master che utilizzi come fonte. Li' sta a chi offre il servizio e magari Apple essendo "grossa" riesce a recuperare dei master di qualità più elevata da cui effettuare la codifica.
Fra non molto Apple sarà una religione con milioni di fedeli. Dopo la parola del signore viene la parola di Apple
d'accordo ma se usi le apple earpods la differenza non la senti, così come non la senti tra mp3/128 e mp3/320.
Se usi cuffie di qualità si ma devi avere anche un dac adeguato per l'ascolto sennò avere il cuffione costoso non serve a nulla. Ma in quel caso non ascolteresti mp3 o aac, ma direttamente i flac
99% di sordi ?
Ma proprio no. Il decoder audio può avere anche i migliori filtri esistenti, l'oversampling ed algoritmi di interpolazione ad alta precisione ma tanto non potrà mai eguagliare una codifica che garantisce un segnale con maggiori informazioni/minore approssimazione nella quantizzazione ed analisi dell'entropia.
AAC utilizza algoritmi molto più avanzati di quelli del vecchio MPEG Layer-3. AAC si avvicina molto alla qualità del Dolby AC3.
AAC è superiore al vecchio MPEG Layer-3 anche a bitrate molto più bassi.
In genere un file audio AAC 128Kbps suona come o meglio di un MP3 320Kbps sia in CBR che VBR.
Da provare, voglio vedere che differenza c'è con Spotify
Non hai mai visto nic alle prime armi scommetto
nella categoria infatti!
Meglio che sto zitto va...
Appunto quello che ho detto io
Si ma calmo che a te Apple dà un pochino alla testa...Eccezionale poi è un parolone...stiamo sempre parlando di file compressi
sicuramente anche dopo il lancio faranno un grosso lavoro da questo punto di vista, nel settore musicale sono comunque tra i più influenti e se il servizio dovesse avere successo magari avranno anche più forza contrattuale
La Apple ha inventato la musica, l'avete visto tutti no?!
peccato che apple musci non abbia tutto il catalogo itunes
e' due ore che ti sto dicendo che apple usa soltanto il lodevole formato AAC che occupa poco ed ha una qualità audio eccezionale in queste categorie
Lo streaming sotto 3g lo faresti comunque da iCloud che mette a disposizione solo brani AAC quindi il problema non si pone
in ogni caso cosa non da poco occupare meno spazio e' cosa FONDAMENTALE durante lo streaming sotto 3G, AAC e' il meglio!
Non direi proprio ho un ipad e un ipod in casa...se mi hai preso per un hater caschi male...ho detto che l'aac è superiore all'mp3 A PARITà DI BITRATE....un mp3 320 ed un aac 256 QUALITATIVAMENTE PARLANDO SONO PRESSOCHé IDENTICI, l'unica differenza è che l'aac occupa meno spazio
Si fanno le ossa col tempo, anche iNic in tempi non sospetti avrà fatto il suo blog con un po di ignoranza giovanile XD
256k non 60..... voi vi fissate a difendere senza logica qualsiasi cosa sia contro ciò che fa apple! PAZZESCO!!
"""Redazione""" = 4 tizi che sanno come mettere su un sito in Wordpress e vomitare ignoranza sul web. Lo fanno in molti in Italia, spacciandosi poi per giornalisti...rotfl!
L'AAC è superiore a parità di bitrate....l'aac 256 è qualitativamente parlando uguale all'mp3 320,l'unica differenza è lo spazio occupato
Su aifon Italia & Co molto spesso copiano e riadattano le notizie da altri lidi senza sapere di cosa si tratti, è una redazione molto giovane rispetto alle altre... Per informarti con più affidabilità ti consiglio di guardare oltreoceano :)
per te sarebbe superiore anche un file a 60 kbps ...tanto basta che sia apple no?
AAC PLUS di Apple e' sempre superiore ricordatevelo..... l'mp3 ormai e ' preistoria eheh
Non direi l'AAC è superiore a parità di bitrate,quelli da te citati si equivalgono
fai anche il 99,99999999 %
Eh infatti per quello è sempre meglio trovare un buon formato di compressione che comprima il file ma allo stesso tempo mantenga alta la qualità della traccia audio...
Guarda fosse per me lo terrei anche in formato FLAC,l'unico problema sono le dimensioni,10+ MB a canzone sono un pochettino proibitivi xD
Se la trovi in formato loseless è meglio chiaramente. E poi se hai lettori multimediali multiformato ti conviene convertirlo in aac o MP4 o anche wma di Microsoft che ti garantiscono qualità migliore ;)
Si ma a parità di qualità un aac occupa meno spazio di un mp3 ;)
è incredibile come l'mp3 sia diventato il formato più diffuso essendo quello qualitativamente più scadente. Credo perché sia stato il primo introdotto e diffuso a livello commerciale...
Visto che probabilmente ne sai più di me,secondo te conviene scaricare una canzone in formato loseless (FLAC) e convertirla in MP3?
Esatto..è incredibile come Apple riesca a proporre sempre soluzioni sensate. Non lo dico da Apple fag davvero. Possiedo un po' tutti i sistemi...
Hai perfettamente ragione! Quello che ho calcolato era una media perfetta ((320/8*60)-(256/8*60)) poi ovvio che a seconda di ogni canzone ci sono differenze in termini di consumi di rete
Occhio che i kb/s dei 2 formati indicano cose diverse. Per quanto riguarda l'MP3 320kb/s sono i kb medi al secondo, mentre per l'AAC i 256 sono i kb minimi al secondo e un blocco può usarne anche di più. Sicuramente parlando in generale comunque l'AAC è più efficiente in termini di occupazione ma quel valore che indichi è sovrastimato.
...
a me è arrivata su mint... però c'è scritto di tenersi sotto mano la password di root che può essere richiesta piu volte durante l'installazione