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Apple Pay, i comunicati stampa ufficiali di Apple e Mastercard

10 Settembre 2014 104

Non solamente nuovi dispositivi, come ben saprete Apple ha introdotto un nuovo sistema di pagamento mobile chiamato Apple Pay, basato sull'utilizzo del modulo NFC, novità hardware dei iPhone 6, del sensore Touch ID e del chip Secure Element. Vediamo nel dettaglio le informazioni ufficiali trasmesse da Apple attraverso il comunicato stampa, seguite poi dalla dichiarazione rilasciata dal noto circuito di credito MasterCard, uno dei tre grandi partner che ha aderito all'iniziativa.

CUPERTINO, California―9 settembre 2014―Apple ha annunciato oggi Apple Pay, un nuovo servizio che rivoluzionerà i pagamenti mobili, offrendo un nuovo modo più facile e sicuro per effettuare i pagamenti. Apple Pay funziona con iPhone 6 e iPhone 6 Plus grazie a un innovativo design dell’antenna NFC, un chip dedicato chiamato Secure Element, e tutta la sicurezza e la comodità di Touch ID. Apple Pay è facile da configurare, perciò centinaia di milioni di utenti potranno aggiungere le informazioni sulla propria carta di credito o debito valida nell’archivio dell’iTunes Store. Apple Pay funzionerà anche con il nuovo Apple Watch, e potrà quindi essere utilizzato dagli oltre 200 milioni di utenti di iPhone 5, iPhone 5c e iPhone 5s nel mondo.

Apple Pay supporta le carte di credito e debito dei tre circuiti principali, American Express, MasterCard e Visa, emesse dalle banche più popolari, fra cui Bank of America, Capital One Bank, Chase, Citi e Wells Fargo, che rappresentano l’83% del volume di acquisti tramite carta di credito negli USA.* Oltre ai 258 Apple Store negli USA, alcuni dei principali rivenditori del Paese supporteranno Apple Pay, fra cui Bloomingdale’s, Disney Store e Walt Disney World Resort, Duane Reade, Macy’s, McDonald’s, Sephora, Staples, Subway, Walgreens e Whole Foods Market. Apple Watch potrà essere usato per pagare anche presso gli oltre 220.000 punti vendita negli USA dotati di sistemi di pagamento contactless. Con Apple Pay si possono inoltre pagare gli acquisti tramite le app nell’App Store.

“La sicurezza e la privacy sono i punti cardine di Apple Pay. Se un utente usa Apple Pay in un negozio o in un ristorante, il personale di cassa non vedrà più il suo nome, il numero di carta di credito o il codice di sicurezza: così si riduce il rischio di truffe,” ha dichiarato Eddy Cue, Senior Vice President di Internet Software and Services per Apple. “Apple non raccoglie i dati relativi alla cronologia degli acquisti, perciò non sappiamo cosa comprano gli utenti, dove acquistano o quanto hanno pagato. E se l’iPhone viene perso o rubato, con Trova il mio iPhone si possono sospendere velocemente i pagamenti da quel dispositivo.”

Apple Pay rivoluzionerà il modo di pagare. Quando si aggiunge una carta di credito o debito in Apple Pay, il numero non viene archiviato né sul dispositivo né sui server Apple. Viene invece assegnato un codice univoco Device Account Number, crittografato e memorizzato in totale sicurezza nel Secure Element su iPhone o su Apple Watch. Ogni transazione è autorizzata tramite un codice univoco e valido una sola volta, utilizzando il Device Account Number personale; inoltre, anziché usare il codice di sicurezza sul retro della carta, Apple Pay crea un codice di sicurezza dinamico per convalidare ogni transazione.

“Per JPMorgan Chase è stato un piacere collaborare a Apple Pay per creare un sistema di pagamento migliore, più veloce e più sicuro, che mette il cliente al primo posto, garantendo un’esperienza straordinaria sia per gli utenti che per i rivenditori. Così vincono tutti,” ha affermato Jamie Dimon, Presidente e CEO di JPMorgan Chase & Co.

“Offriamo ai nostri clienti strumenti per migliorare la loro vita finanziaria e abbiamo ben 30 milioni di utenti che sfruttano i nostri servizi di digital banking,” ha dichiarato Brian Moynihan, CEO di Bank of America. “Per loro, migliore significa pratico e intuitivo. Ed è proprio la direzione intrapresa da Apple Pay.”

“Apple Pay è il tipo di innovazione che avvicina i mondi del commercio online e offline,” ha affermato Ken Chenault, CEO di American Express. “Siamo felici di collaborare con Apple per offrire ai titolari delle nostre carte e ai rivenditori un modo facile e sicuro di fare acquisti nei negozi e tramite le app.”

Lo shopping online dalle app sull’iPhone è facile come un tap. Gli utenti possono pagare beni e servizi, inclusi abbigliamento, elettronica, prodotti per salute e benessere, biglietti e molto altro, con Touch ID. Per il pagamento basta un tocco, non serve compilare manualmente lunghi moduli o reinserire continuamente le informazioni per la spedizione e la fatturazione; inoltre, i dati della carta restano al sicuro e non vengono condivisi con il rivenditore online. Per esempio, è possibile ordinare rapidamente accessori per il barbecue dall’app Target, richiedere una corsa in taxi con Uber senza dover creare un account, o saltare la fila per il pranzo con Rapid Pick-Up e pagare in anticipo nell’app Panera Bread. Basta scegliere l’opzione preferita e, al momento del pagamento, usare Apple Pay per completare la transazione.

A partire da ottobre, con iPhone 6 e iPhone 6 Plus, Apple Pay sarà disponibile negli USA come aggiornamento gratuito di iOS 8. Apple Pay funzionerà nei negozi con iPhone 6, iPhone 6 Plus e Apple Watch. Le API di Apple Pay saranno disponibili per gli sviluppatori in iOS 8, così potranno abilitare l’acquisto di beni direttamente dalle proprie app su iPhone 6 e iPhone 6 Plus.

*American Express, Bank of America, Capital One Bank, Chase, Citi e Wells Fargo attualmente disponibili; successivamente saranno aggiunte ulteriori banche, fra cui Barclaycard, Navy Federal Credit Union, PNC Bank, USAA e U.S. Bank.
Ora vi proponiamo il comunicato stampa ufficiale di Mastercard, che afferma di aver lavorato a stretto contatto con Apple per la realizzazione di Apple Pay, arrivando infine alla creazione di un servizio che garantirà la stessa sicurezza del circuito Mastercard tradizionale. In sostanza i pagamenti verranno autenticati avvicinando iPhone ad un lettore, utilizzando il lettore di impronte digitali Touch ID come firma. Vediamo nel dettaglio la documentazione.

Purchase, New York e Cupertino, California – 9 settembre 2014 – Pagare da dispositivi mobili diventa un’esperienza sempre più Priceless™. Apple (NASDAQ: AAPL) ha svelato in data odierna Apple Pay, che consentirà ai titolari di carte MasterCard di utilizzare i nuovi modelli iPhone 6, iPhone 6 Plus e Apple Watch per i propri acquisti quotidiani. MasterCard ha posto le basi per assicurare transazioni mobili sicure, in modo che i consumatori possano utilizzare le proprie carte in tutti i modi che desiderano, sempre e ovunque.

MasterCard ha lavorato a stretto contatto con Apple per offrire pagamenti semplici e sicuri, per rendere disponibile a esercenti e clienti che utilizzano il circuito MasterCard e i nuovi iPhone 6, iPhone 6 Plus e Apple Watch la stessa sicurezza, gli stessi benefici e le stesse garanzie che caratterizzano qualsiasi altra transazione realizzata con MasterCard.

Apple Pay rende i pagamenti tramite dispositivi mobili semplici, sicuri e riservati. Il sistema Apple Pay integra hardware Apple con software e servizi, creando un’esperienza unica e intuitiva per i possessori dei nuovi iPhone 6, iPhone 6 Plus e Apple Watch, che potranno utilizzare la propria carta di credito o di debito MasterCard emessa dalle banche emittenti direttamente tramite Apple Pay. In negozio sarà sufficiente avvicinare il proprio iPhone ad un lettore contactless, con il proprio dito poggiato sul Touch ID per autenticare la transazione e finalizzare il pagamento. Per pagamenti tramite app, gli utenti dovranno semplicemente toccare per pagare e autenticare la transazione tramite l’impronta del dito o tramite un codice, per esperienze di pagamento veloci e senza interruzioni e che non richiedono di digitare il numero della propria carta o di uscire dall’app.

“Apple ha una lunga tradizione di innovazione, con nuovi prodotti dotati di caratteristiche che interessano davvero le persone. Apple Pay con le tecnologie di pagamento MasterCard offre ai clienti un modo semplice, sicuro e riservato di fare acquisti”, ha dichiarato Ed McLaughlin, chief emerging payments officer di MasterCard. “Siamo da anni pionieri nell’innovazione del mobile commerce e siamo stati i primi al mondo a creare soluzioni per pagamenti contactless e da dispositivi mobili. Siamo entusiasti di poter offrire a breve ai titolari di carte MasterCard la possibilità di realizzare pagamenti tramite i nuovi iPhone 6, iPhone 6 Plus e Apple Watch, sapendo che ogni transazione è sicura e offre loro le stesse garanzie e benefici che si aspettano dalla propria carta MasterCard”.

Apple Pay sarà disponibile negli Stati Uniti per i clienti tramite un aggiornamento a iOS 8 nel mese di ottobre. I titolari di carte MasterCard potranno eseguire pagamenti in modo semplice e sicuro dalle app dei principali esercenti e in modalità contactless in alcune delle più importanti e più frequentate location, tra cui grandi negozi, ristoranti, fornitori di servizi di trasporto pubblico, minimarket, stazioni di servizio e tutti gli Apple Store. La Major League di Baseball, partner storico di MasterCard, sarà tra i primi ad accettare pagamenti tramite sistema Apple Pay con iPhone 6, iPhone 6 Plus e Apple Watch.
Per cercare la lista di esercizi commerciali che supportano transazioni contactless, scaricare la MasterCard Nearby app o collegarsi a www.mastercard.com/contactless.

Aiutiamo gli utenti a utilizzare le loro carte dove, come e quando lo desiderano

I pagamenti con Apple Pay si integrano con MDES (MasterCard Digital Enablement Service) di MasterCard, che abilita i pagamenti in digitale. Annunciato lo scorso anno, questo servizio offerto da MasterCard alle banche, consente ad un dispositivo collegato di poter essere utilizzato per lo shopping e i pagamenti su base quotidiana. Oltre alle banche che hanno annunciato oggi il servizio con Apple, MasterCard sta lavorando con i suoi partner per abilitare nuovi istituti bancari grazie al servizio MDES.


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Commenti

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CAIO MARI

Grande, Apple riscriverà la storia dei pagamenti

M3r71n0

Non è "visione antiquata". E' puro e semplice buon senso. E l'economia malata che tu citi ne è un chiaro esempio. Infatti sta andando tutto a put___e. Una cosa è viverla com'è, un'altra è accettarla e difenderla.

Fabrizio Vassallo

La vera economia si basa su... l'economia. Mi spiace, ma contrariamente a quello che puoi credere, l'economia la maggior parte dei suo funzionamento su beni non materiali: brand, brevetti, servizi, tutte cose completamente slegate da rame ferro bronzo ecc. Non per contraddirti, ma hai una visione molto ottocentesca della realtà, non moralista, solo antiquata.

M3r71n0

La vera economia si basa su prodotti reali "materie prime", come oro, argento, bronzo, rame, petrolio, ferro. Una buona parte della massa si è lasciata infinocchiare con questo discorso del "cool" e del valore aggiunto, e oggi ci troviamo nella crisi economica che tutti conoscono e stanno vivendo. Dal canto mio, credo solo ed esclusivamente nel mercato reale, fatto di beni tangibili, perchè cosi mi hanno insegnato i miei e a guardare il mondo che va in malora con la mia esperienza, posso tranquillamente affermare che la nuova "bolla dei tulipani" sta di nuovo per esplodere. Detto questo ribadisco le risposte scritte sopra. Non si può giustificare e difendere il comportamento di aziende ipocrite che nel nome del "libero mercato" vendono fuffa per intascare soldi non dovuti, che neanche in due vite riuscirebbero a consumare.
Attenzione, non credere che con il mio commento voglio cambiare il mondo, so benissimo che non ci riuscirò mai e manco ci provo, ma mai nessuno riuscirà a farmi passare per buono un comportamento IPOCRITO e odio chi difende gli ipocriti.
PS.: Il primo che mi dice che sto facendo il moralista o il falso moralista è un cogl__ne.

Caserena

Dai, non ti vegognare. Fai outing!

M3r71n0

Che bauscia. Il primo che incontro che paga con questo sistema e non gli va l'impronta, lo accompagno fino alla porta di uscita del negozio, insultandolo a più non posso.
XD XD

Body123

Ho sbagliato a usare quel termine, so la differenza fra Hacker e Cracker. Comunque il mio post era ironico, cioè per quello che serviva (nascondere foto, conversazioni ecc. dagli spioni), almeno fino al 5s, il Touch ID era un ECCELLENTE sistema di protezione, semplice e veloce, molto più del "pin".

KenZen

Passbook è il sistema che lavora con Pay quindi si, come passbook.
Scommetto che tu invece sei intelligentone perché non compri Apple...
Cmq si vero... Le cose stanno cambiando... iPhone 6 sarà ancora il telefono più venduto al mondo.
Saluti

KenZen

"Sperare che funzioni". È questo che purtroppo a te, utente non apple, non può essere chiaro.
Saluti

KenZen

Fossi in te riguarderei il significato del termine hackerare. Ricalcare un'impronta, ammesso che ci sia e che sia perfetta, non è hackerare.
Quello che hai visto in uno dei video che girano in rete non vale nulla, in quanto l'autore lavora su un'impronta che aveva precedentemente creato con il suo stesso pollice.
Ad oggi il Touch ID con il sistema di sblocco dell'iPhone è praticamente inviolabile. Testimone è il caso Figini (italiano) dove la polizia scientifica ed i nas non sono riusciti a superare lo sblocco dell'iPhone della vittima.
Saluti

Ferdix

Per carità....visto l'uso che ne fai tienitelo pure

noncicredo

"PAGA!". Brrrrr.................

Caserena

Sono sicuro che ti piacerebbe anche!

marcoforli

Per questo ci ha messo il Touch ID e il sistema a Token

marcoforli

A parte che paragonare dei medicinali a servizi di pagamento con carte di credito non si può sentire, in più infatti anche per i medicinali esistono quelli di marca e quelli generici che costano meno

Fabrizio Vassallo

Stavolta faccio una piccola premessa io: non avevo capito si parlasse di mobilewar, sono un android user da anni ormai, il mio primo commento era per sottolineare come le aziende private (tutte) mirano al profitto.

Il discorso del farmacista più bello è quello su cui tutte le aziende moderne basano i loro bilanci. Le aziende di maggior successo sono quelle che riescono a creare il maggior valore aggiunto, e oggi questo è creato più dal brand e dagli investimenti pubblicitari, che dalle qualità intrinseche del prodotto.
Marchi come Louis Vuitton, Ferrari, Apple, Rayban, Ergoline (per citarne di comparti diversi) possono permettersi di vendere a prezzi più alti i loro prodotti, di quanto non potrebbero se fossero una azienda con un brand "normale". L'aura di prestigio, e la affermazione di status sociale che danno i loro prodotti, sono un valore aggiunto fondamentale, a cui la massa dei consumatori (i quali in definitiva decidono tutto) dà più valore che altri valori (scusa il gioco di parole).
In definitiva è più facile vendere un prodotto perchè è "cool" (concetto difficile da spiegare, ma facile da cogliere dal consumatore medio) che un prodotto con un elevato valore tecnologico.
Vendere un display "retina" è più facile che vendere un display a 2500x1500 su 2", perchè la maggior parte degli utenti o consumatori non capisce questo concetto di risoluzione.
La borsa di LV falsa ha una qualità paragonabile ed è bella esattamente quanto quella originale, ma, a chi sa la provenienza, non dà lo stesso prestigio sociale.
Non è ipocrisia, è marketing.

M3r71n0

Ri-premetto che la prima risposta non era diretta a te ma al commento, utilizzato da parecchi e che per come impostato a me da fastidio e ti spiego.
Ok, il tuo commento potrebbe essere giusto fin quando che il valore aggiunto è relativo ad un prodotto/serivizo reale.Se il medicinale facesse meno male al resto del corpo, se ci fosse un gusto aggiunto che lo fa sapere di fragola o altre aggiunte, reali.
Quando mi si giustifica il prezzo più alto con "il farmacista è più bello" non lo comprendo. Intendiamoci, quando aumenta la domanda, aumenta l'offerta e solitamente i prezzi scendono. In questo modo si avvia una catena di eventi positivi per tutti (anche alcuni negativi se vogliamo) ad esempio, scendendo il prezzo chi non lo poteva avere prima se lo potrà permettere, il produttore deve "inventarsi" qualcosa di nuovo altrimenti riduce i guadagni, etc.
Perchè questa regola non vale con eppol? A mio avviso è solo ipocrisia, perchè la post assistenza "plus" ce l'hanno anche altri, l'estetica è soggettiva, i servizi offerti li hanno anche altri (alcuni pure di + e migliori), la qualità dei materiali anche.
Mi spiace ma tra tutti, io l'ipocrisia non la digerisco.

gablib83

ecco a cosa mi riferivo ieri... su android è presente da anni, google wallet, account vari, pubblicità... ma di fatto... zero (o 0,qualcosa)

poi arriva apple e fa la stessa cosa, e funziona.... e magari arriva anche in italia sarà usata in maniera diffusa e a quel punto, forse, verrà esteso anche all'ecosistema android e WP...

Body123

Si, ma 2 negozi su 1 miliardo in italia non fanno testo. L'NFC esiste da 4 anni su android e fin'ora non serve ad un ***** praticamente! Vedremo se Apple riuscirà a muovere qualcosa in italia..

Body123

Hackerare il Touch ID, facilissimo!
-bisogna prendere un'impronta perfetta della vittima (la parte più facile giusto?)
-stamparla tramite una stampante speciale e un tipo di carta speciale
-rubare l'iphone della vittima

e sperare che l'impronta venga realmente riconosciuta..facilissimo no?

Body123

Cioè come tutti i sistemi di pagamento elettronici..

Fabrizio Vassallo

Se può o vuole tenere i prezzi più alti, e questo non gli comporta una fuga della clientela buon per lui. Vorrà dire che è più gentile/centrale/bello/forte/buono o quello che è. Se sa valorizzare degli elementi di forza per cui far valere il prezzo più alto, e creare più valore aggiunto, è una sua forza.
Il mio commento era in risposta ad una persona che si meraviglia se una azienda chiede una commissione per i suoi servizi bancari, una cosa che mi sembra assolutamente ovvia.

N#O#R#U#L#E#S

FINALMENTE i pagamenti tramite nfc prenderanno piede grazie ad Apple perché se aspettavamo gli altri.....lol.....basta che buttano robe dentro i loro telefoni android senza poi sfruttarle manco per sogno......

M3r71n0

Quella del sistema economico pianificato te la potevi pure risparmiare. Non devi impressionare nessuno ;)
Ok vai in un altro negozio, ma dopo dirai in giro che l'altra farmacia è ciarlatana perchè hai trovato lo stesso medicinale per la diarrea a prezzo inferiore. E il tuo interlocutore ti rispondera:
Sono una azienda commerciale, cosa dovrebbero fare? Beneficienza?

Fabrizio Vassallo

Nessuno obbliga a comprare Apple, o ad avere un conto corrente e pagare con il loro sistema. Puoi anche pagare con i contanti se ti va.

leo

mamma se si rosica

Fabrizio Vassallo

Tu paghi sempre uguale, il meccanismo è esattamente lo stesso delle carte di credito, solo applicato in maniera diversa.
Ci sono dei costi per gestire una infrastruttura di rete, per l'hardware, ecc... é normale che non sia gratis.
Anche i soldi contanti hanno dei costi, solo sono "nascosti". Ma usare il contante costa circa il 3% del PIL, derivante dai costi di stampa, dai possibili furti, dalle assicurazioni e così via. Il denaro elettronico invece abbassa questi costi sino quasi al 1,7% nei casi migliori.
Fonte: Ilsole24ore.

leo

le transazioni te le fanno pagare tutti mai passato da ebay e il suo sistema di pagamento, ecco li è un furto non qui

Carburano

io purtroppo sono abbastanza paranoico da sto punto di vista... uso passw assurde e sono anche parecchie... cmq ieri quella frase durante il keynote mi aveva fatto ridere.

Fabrizio Vassallo

Esiste la concorrenza. Se i prezzi non mi vanno bene vado in una altra farmacia. Nessuno mi obbliga a comprare da loro.
Il sistema economico pianificato ha mostrato di non essere funzionale, nei regimi comunisti non c'era il prezzo nei negozi, che però erano sempre vuoti di tutti i generi.

Andrea Ci

finchè usi come password la tua data di nascità o delle risposte alle domande segrete di dominio pubblico.. niente sarà sicuro.......

Andrea Ci

finchè usi come password la tua data di nascità o delle risposte alle domande segrete di dominio pubblico.. niente sarà sicuro.

Andrea Ci

finchè usi come password la tua data di nascità o delle risposte alle domande segrete di dominio pubblico.. niente sarà sicuro...

Andrea Ci

paypal anche, google anche, devo continuare con la lista o capisci da solo?

M3r71n0

ahahah. Perchè tu credi che le nuove dimensioni degli schermi siano state dettate da Steve nel sonno a Tim?

Ferdix

Vuoi per caso mostrarmi il tuo nuovo dito medio allungabile? ahahah

Caserena

Eheheheheh credici!!! C'era la fila dappertutto a pagare coi laggandroid infatti!

M3r71n0

Eppol è differente perchè ti ha fot tu to il cervello facendoti credere che i pagamenti tramite NFC son il futuro.
Ma invece di tirare fuori uno smartphone e sperare che funzioni l'impronta, non fai prima a tirare fuori la carta di credito e firmare?
Beota!!!

Caserena

ahahaha ma ancora state a raccontarvi sta cosa stucchevole a cui credete solo voi!?!?! ahahahah

Emanuele

Non è vero che Apple non "sa il tuo nome ci cc" perché se sono archiviati su iTunes li sanno eccome, si tratta solo di puntigliosità ma visto che fanno tanto can can per la privacy mi sembrava giusto dirlo.

Poi ben vengano questi sistemi sperando che dia impulso alla diffusione dei NFC purché non sia "Apple NFC" perché allora taglierebbe fuori un sacco di gente.

M3r71n0

Sincero non c'e l'ho con te, ma questa risposta è stata talmente usata che veramente non ne posso più.
La prossima volta che ti prende un attacco di diarrea e andando in farmacia scopri quanto costano i farmaci per la diarrea e ti lamenti, spero che il farmacista ti risponda cosi:
Sono una azienda commerciale, cosa dovrebbero fare? Beneficienza?

Andrea

Che ospedale precisamente?

Roberto

scusa per te comprare un telefono da 700 e passa euro significa fare beneficienza ??? paghi il telefono e in piu questi della apple per ogni transazione si inculano anche dei soldi .. che poi i soldi che loro prendono vengono si dalle banche ma quest'ultime da dove prende i soldi secondo te ?? da noi poveri stupidi

qandrav

no la colpa sarebbe degli utenti che non sono capaci di usare l'nfc

Nicola 83

esatto non sò doveve vivete ma qualcosa si stà già muovendo in giro, sempre all'IKEA se paghi con NFC ti davano anche una barretta di cioccolato in omaggio

andreac89

E' possibilissimo invece.. McDonalds, Ikea, molti Autogrill hanno il pagamento contactless.. Dalle mie parti (Torino) anche gli sportelli automatici per il pagamento dei ticket negli ospedali hanno il pagamento tramite NFC!!

Ferdix

Ma anche i mc donald's e molti altri posti accettano pagamenti con l'NFC....

Nicola 83

Sveglia è possibilissimo andate a farvi un giro in IKEA ad esempio...ma state tutto il giorno su hdblog o uscite ogni tanto?

Ferdix

Ciccino...rignrazia Android se adesso avete schermi da 4.7 e 5.5 pollici, altrimenti andreste ancora in giro con cagat* da 3.5 pollici....patetico

Andrea

Inc.ulano la stupida gente

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