29 Marzo 2024
Secondo quanto riportato da BusinessInsider, Apple vorrebbe ben presto entrare nel mercato degli acquisti online e per assicurarsi subito un ruolo dominante nel settore sarebbe interessata all'acquisto di Fancy, sito di social commerce simil-Pinterest da 1 milione di utenti. I rumoreggiati progetti per il supporto all'NFC sui futuri device, e la successiva comparsa della misteriosa applicazione "Passbook" in iOS 6, avevano da subito fatto pensare all'arrivo di Apple nel mondo dell'e-commerce di prodotti non digitali.
Fancy è uno "store, blog, magazine e wishlist" che come in noto Pinterest, raccoglie un vasto insieme di fotografie ed immagini raccolte da internet, con la possibilità di ricondividerle, metterle nei preferiti o acquistarne il prodotto mostrato. La piattaforma di shopping online potrebbe entrare direttamente a far parte dell'iTunes Store, lo store virtuale di Apple che per ora si è sempre limitato all'acquisto di prodotti digitali (app, film, musica, e-book). In questo modo, Apple metterebbe subito in contatto il suo vasto bacino di utenza (400+ milioni di utenti con carta di credito registrata) con i contenuti venduti attraverso il sistema e-commerce messo in piedi da Fancy.
Dietro a Fancy si nasconde una startup di NewYork formata da 20 persone, giudata da Joe Einhon, contattato secondo la fonte della notizia dai capi di Apple per accordarsi sulle modalità dell'acquisto. Il primo incontro tra Joe Einhon e Tim Cook, CEO di Apple, [foto sotto] sarebbe avvenuto alla conferenza Allen & Co. Sun Valley 2012, nella quale per la prima volta un rappresentante Apple ha partecipato. Pochi giorni dopo lo stesso Tim Cook avrebbe aperto un account (ora disabilitato) sul social network e iniziato a mattere "like" (o "fancy") a vari prodotti esposti nel sito.
Il diretto concorrente di Fancy è Pinterest, ma il recente successo che ha travolto quest'ultima piattaforma non ha influenzato le economie della startup di Einhon. Dopo aver raggiunto una valutazione di $100 milioni nello scorso autunno, ha aumentato il suo valore di $10 milioni, dopo i $6 milioni conquistati nel 2010. La maggior parte dei diritti di proprietà sono in mano a un conglomerato di aziende che fanno capo a Gucci, mentre $2,7 milioni spettano a Einhorn e a suo fratello nonchè cofondatore di Fancy Jack E. Tra le partecipazioni figurano anche i cofondatori di Twitter e Facebook.
Ora la parola passa ad Apple. Vedremo nei prossimi mesi in che senso verrà utilizzata l'applicazione Passbook, il portafoglio virtuale presentata alla WWDC 2012 ma ancora inutilizzabile (o quasi) sulle versioni beta di iOS 6. Altra novità attesa per le sue implicazioni che potrebbe avere nel mercato del commercio online, è il supporto alla trasmissione NFC sul prossimo iPhone, magari coadiuvate dai sistemi di sicurezza acquisiti dalla AuthenTec. L'NFC, già presente su altri terminali e già obiettivo di investimenti da parte di Google, consentirà pagamenti istantanei da smartphone tramite connettività a corto raggio con dispositivi predisposti alla vendita di prodotti in-store.
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