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Il 19% delle app accede ai Contatti senza la nostra autorizzazione

19 Luglio 2012 10


Altro colpo basso per quanto riguarda la sicurezza dei dati degli utenti in iOS. A quanto pare Bitdefender, la nota azienda specializzata in software antivirus, ha da poco rilasciato un bollettino nel quale comunica che il 19% delle applicazioni per iOS, presenti in App Store, accedono ai nostri contatti senza il nostro consenso; e non è tanto quello il problema in se, quanto il fatto che questi dati raccolti dalle applicazioni, nel 40% dei casi, non vengono crittografati. Tutto questo, per fortuna, è destinato ad un blocco totale in iOS 6 che ha introdotto un nuovo sistema di protezione.


Sono 65 mila circa le applicazioni attualmente presenti in App Store e precisamente il 18,6% di queste accede alla nostra lista contatti, durante il tempo in cui le teniamo aperte, senza che l'utente ne sia a consapevole e non è finita qui. Oltre il 41% di queste accede anche alla nostra posizione, sempre senza il nostro consenso.

Tutti questi dati vengono raccolti e memorizzati dagli sviluppatori che potrebbero usarli a loro piacimento. Sviluppatori che nel 57,5% hanno il buon senso di criptare questi dati prima della loro memorizzazione, mentre il rimanente 42,5% non si preoccupa nemmeno di salvaguardarli.

Per fortuna in iOS 6 tutto questo cambierà. Il nuovo sistema di sicurezza introdotto dall'azienda di Cupertino prevede un popup al primo avvio di ciascuna applicazione  che ci informa, nel caso in cui è richiesto, del tentativo di accesso ai nostri contatti o alla nostra posizione, piuttosto che alla libreria fotografica; solo una nostra conferma, quindi, permetterà all'app in questione di avere accesso a questi dati. Scelta che in seguito possiamo sempre e comunque modificare dal nuovo menù privacy introdotto in Impostazioni.

via


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Commenti

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Gabriel.Voyager

Bè senza offesa, ma è difficile rispondere ad una trollata senza trollare ;)

Gios

A parte ios e android....usciamo un attimo dalle fedi: ormai dove ci si gira gira tentano di spiarci in qualsiasi modo! Facebook è l'emblema.....sento migliaia di persone che si lamentano di intercettazioni o verbali della polizia (che fino a prova contraria non guadagnano nulla da quei dati) e poi le stesse persone vanno su facebook e vi scrivono tutto quello che pensano fanno cosa gli piace quali sono le sue inclinazioni politiche del momento cosa ne pensano di una legge di un prodotto e via dicendo! Facebook è il più grande archivio di schedati della terra, e schedati in qualsiasi cosa, ed è in mano ad un privato!

Per non parlare di chrome che spia la cronologia degli utenti e degli smartphone con applicazioni che paghi e poi scopri che per poterle usare dopo averle pagate devi fargli leggere la tua rubrica e gli sms e le chiamate, o dare la tua geolocalizzazione....per non parlare delle back door che hanno sia gli android che gli iphone, delle geolocalizzazioni furbette non criptate di apple (poi corrette)....

E' arrivata l'ora che l'unione europea (visto che sono interessi di aziende americane) cominci ad indagare sulla sicurezza di questi dispositivi e di questi siti e sulla loro onestà...e se non sbaglio dalla germania è partita una richiesta in tal senso!

Stech1987

Può invece, perché it's magical ;)

Andrea Ci

ma io mi chiedo... se non do il consenso a accedere a tali dati, il sistema operativo non dovrebbe bloccarvi l'accesso??
cioè.. piuttosto l'app crasha.. ma se dico "non accedi ai miei dati" non deve poterlo fare..

Dro1D

Trollare su sta notizia è talmente facile : ) ma evito.
Menomale che iOS 6 risolve. Si spera.

angeletto

Sicuramente Apple se l'è presa comoda, avendo considerato che qualsiasi applicazione istallata su un iDevice deve essere filtrata dall'App Store e che ogni sviluppatore per affacciarsi al mondo iOS deve passare per Apple. Su altri sistemi operativi (posso pronunciare Android? :D ) credo sia stato una necessità inalienabile la presenza di applicazioni come PDroid, visto che su uno smartphone di questo tipo si possono istallare applicazioni di ogni tipo e origine.

Da Rio

il fatto è che iOS per la sua chiusura è anche poco propenso a far si che vengano scoperte queste falle! In android ce ne accorgiamo subito perchè il codice è alla portata di tutti!

xxxShUtDoWnxxx

se esiste.. sicuramente si troverà su cydia .. non sull'apple store

Andrea

Bah, senza offesa per nessuno ma era proprio necessario dover arrivare alla versione 6 di IOs per riuscire a garantire un minimo di sicurezza dei propri dati personali? Alla faccia del "sistema mobile più avanzato del mondo"...
p.s. Eventuali Troll si astengano dal rispondere o per lo meno che rispondano con argomenti validi e non le solite ca**atelle di, "Beh è forse meglio Android con tutti i suoi malware e bah bah bah." Qui nessuno sta parlando di Android.

Eros Nardi

figo implementeranno una schermata che riassume i permessi usati dalle nuove app!! geniale!!
cmq a parte che arrivano in ritardo come al solito finchè si permette ad applicazioni come facebook di spiare nella mia rubrica per consigliarmi amici senza il mio consenso o che attivino il gps per controllare la mia posizione nonostante da impostazioni questa sia disabilitata restiamo alla mercè dei furbetti.. per fortuna su android esiste PDROID: abilitazione per ogni singola app di ogni singolo permesso.. esiste qualcosa anche per ios?

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