Tutti i prezzi sono validi al momento della pubblicazione. Se fai click o acquisti qualcosa, potremmo ricevere un compenso.

Rivelata parte della storia dell'iPhone 4G di Gizmodo!

16 Maggio 2010 4

Il tribunale della California ha rilasciato, dopo pressioni da parte di gran parte della stampa americana, tutti i documenti relativi alla causa condotta da Apple contro Gizmodo per il presunto "furto" del prototipo dell'iPhone 4G. La storia si fa finalmente un po' più chiara!


CNET è stata la prima fonte a pubblicare il documento completo rilasciato dai giudici. Secondo gli atti investigativi il direttore di Gizmodo, Jason Chen è sospettato di tre diversi crimini: l'acquisto o comunque il possesso di oggetti rubati, il furto di segreti commerciali e i danni ad una proprietà di un'altra persona (ovvero il disassemblaggio del prototipo dell'iPhone 4G) che ammontano a più di $400.


Maggiori dettagli vengono forniti riguardo a Brian Hogan (vedi foto sotto), il ragazzo che ha ritrovato o rubato l'iPhone 4G al legittimo proprietario: il giovane avrebbe ricevuto 8.500 dollari da Gizmodo per quel dispositivo, con un supplemento se Apple avesse rilasciato lo stesso prodotto quest'estate!

Il detective Matthew Broad, incaricato di investigare sulla vicenda, è risalito all'identità di Brian grazie alla collaborazione della sua coinquilina, che allarmata per la possibilità di essere coinvolta nella vicenda, ha avvertito le autorità e la Apple. La ragazza ha inoltre aiutato il detective a trovare parte delle prove dell'inchiesta (un computer desktop, flash drive USB, memory card e adesivi del prototipo), nascoste in un cortile di una chiesa sotto un cespuglio e in una stazione di benzina (?).


La coinquilina che condivideva la stanza con Brian Hogan ha raccontato agli investigatori una storia molto simile sul ritrovamento dell'iPhone: un tizio che si trovava nel locale Gourmet  Haus Staudt avrebbe consegnato l'iPhone a Brian credendo fosse il proprietario. Ancora non sono state accertate le cause dello smarrimento da parte dell'ingegnere Apple del prototipo, forse caduto dalla borsa.


Il racconto della ragazza scredita completamente l'alibi montato da Gizmodo in difesa del "ritrovatore": il giovane "fortunato" non aveva nessuna intenzione di restituire l'oggetto trovato alle autorità o al legittimo proprietario, pur sapendo il suo nome Gray Powell (foto al lato) dai dati nell'iPhone. Brian avrebbe testualmente detto:

"Gli fa schifo questo coso [il prototipo dell'iPhone]! Ha perso il suo cellulare! Non avrebbe dovuto farlo!"

Da una dichiarazione pervenuta alla polizia della contea di San Mateo, si viene a sapere che Steve Jobs in persona, CEO dell'Apple, ha alzato la cornetta per contattare l'editore di Gizmodo.com, Brian Lam. Jobs ha chiesto di restituire il dispositivo di proprietà dell'azienda; Lam ha risposto via e-mail dicendo che il prototipo sarebbe ritornato nelle sue mani a condizione che Apple gli avesse fornito una lettere firmata in cui l'azienda ammetteva la proprietà dell'oggetto. Un bel documento che ha poi pubblicato in prima pagina per ottenere altre migliaia di visualizzazioni del sito!


Brian Lam ha chiesto una spiegazione per aver ricevuto sempre meno informazioni in anteprima dalla Apple, sentendosi "colpito nella capacità di fare il suo lavoro", in particolare durante il lancio dell'iPad. Questa sarebbe quindi la scusa di Gizmodo.com che ha portato l'editore "a sentirsi obbligato" a pubblicare una notizia così "hot" per rialzare il traffic rank del suo sito. E dai grafici sulle visualizzazioni di Gizmodo.com, sembra proprio che ci sia riuscito (vedi immagine sotto)!


Tuttavia, l'indagine è ancora in corso e nè Chen nè Hogan sono accusati di reati. La documentazione completa in versione PDF è disponibile a questa pagina.

Vi terremo naturalmente informati sullo sviluppo dell'indagine.

via


4

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...

Che anno sarà il 2024? Le nostre previsioni sul mondo della tecnologia! | VIDEO

HDblog Awards 2023: i migliori prodotti dell'anno premiati dalla redazione | VIDEO

Recensione Apple Watch Series 9: le novità sono (quasi) tutte all’interno

Recensione MacBook Pro 16 con M3 Max, mai viste prestazioni così!